Siamo ancora lontani dall’uscita effettiva del film The Batman diretto dal regista Matt Reeves con protagonista l’attore Robert Pattinson, durante l’attesa del rilascio del film, possiamo analizzare insieme qualche riferimento fumettistico a Batman ego dato al nuovo simbolo di Batman e la possibile connessione col il criminale Joe Chill.
Questo articolo è il primo presente all’interno del portale di GothamCentral.it spero che il contenuto sia apprezzato e condiviso, una buona lettura.
Una possibile adattamento morale interiore a Batman ego da parte di Matt Reeves sembra essere possibile.
Lo sceneggiatore del film Mattson Tomlin di recente ha espresso un suo parere sul social Twitter:
“Vorrei che più film sui fumetti usassero monologhi interiori.”

Indice completo per la lettura
Introduzione al mito di Batman e Joe Chill
Il personaggio di Joe Chill è un personaggio principale nell’universo condiviso della DC Comics, è colui che ha ucciso i genitori del piccolo Bruce Wayne, la famiglia si era recata all’esterno del cinema dopo la visione del film Zorro.
Un criminale con una pistola ucciderà i coniugi Wayne, diventando cosi in modo indiretto il responsabile dell’esistenza del vigilante mascherato Batman.
La morte dei genitori fonderà la sua etica basata sul concetto di Vendetta adottata nei primi albi fumettistici.
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Le origini del personaggio di Chill sembrano essere ancora anonime, è presente in diverse versioni in base al fumetto di appartenenza, il suo ruolo viene descritto come un rapinatore di Gotham City abbandonato dalla società.
Il suo nome completo è Joseph “Joe Chill” Chilton, fa la sua prima comparsa per la prima volta nel fumetto Detective Comics n. 33 rilasciato nel mese di Novembre (1939).
Comics Reference di Joe Chill
Possiamo trovare una citazione nella storia: “Batman II: The Sequel” di Jack Harris, pubblicato nell’ Agosto 1989.
Comics Interview #77:
“Sì. In effetti ti ricorderai che è stato Chill ad afferrare la collana della madre di Bruce.”

Batman Dark Knight numero 0 New 52
In questa storia vediamo Bruce Wayne confrontarsi con l’assassino dei suoi genitori Joe Chill, con un dialogo tra i due sul motivo per cui in quella notte morirono i genitori del piccolo Bruce.
Spinto dalla collera e dall’odio Bruce grida a Chill di rivelargli le cospirazioni sulla morte dei suoi genitori, ma riceverà una risposta molto amara e diversa da quello che si poteva aspettare.


Sembrava tutto un sogno in quell’appartamento dove risiedeva il criminale, la magia era finita e un fato ormai segnato dal destino.
L’etica della causa e dell’effetto
Non è presente alcun piano superiore sulla morte dei genitori ma è stata solo una coincidenza, causata dalla necessità di un vizio di un uomo debole e ormai abbandonato al suo destino.
Chill era un uomo disperato e alcolizzato, nel dialogo si va a scoprire che non aveva nemmeno idea che quelli fossero Thomas e Martha Wayne, è stato solo attratto dalla collana di perle e voleva dei soldi per comprarsi un’altra bottiglia.
Parallelismo tra la dipendenza nel volere di giustizia e quello di essere assetati dalla vita illusoria, è un punto focale in queste tavole, la ricerca di una verità ormai marginale.

Vedremo un possibile adattamento in The Batman con Robert Pattinson?
Per quanto riguarda l’adattamento della storia di origini di Batman sembra che per questa nuova trilogia condotta da Matt Reeves la direzione sia ben diversa.
Di seguito ecco alcune opere da leggere per la preparazione al film:
Batman ego, Vittoria Oscura, Batman anno uno, Gotham GCPD.
Il primo film andrà ad esplorare la mentalità di un Batman al suo secondo anno di attività, ancora alle prime armi e fallibile come persona.

Non viene esclusa la possibilità di riferimenti alla morte dei genitori nel film, ma penso decisamente che punteranno maggiormente sul lato duale di Bruce e Batman con questa nuova trasposizione.

E’ possibile trovare su Amazon l’opera Batman Ego , una bellissima storia.
la trama approfondisce il legame tra Bruce Wayne e Batman, in un’alternanza di presente e flashback, scritto e magnificamente disegnato dal fumettista Darwin Cooke.
La paura di fallire come simbolo
Il nuovo simbolo e l’etica del non uccidere potrebbe essere punto chiave di questo nuovo Batman cinematografico.
I retroscena della famiglia Wayne possono essere importanti nella storia di Gotham City e della criminalità borghese e notturna in stile gotico descritta dal regista.
Avere l’occasione tramite una trama molto arguta e filata nel mostrarci un Batman fallimentare nelle sue imprese in contrasto con la sua figura classica abituataci nelle versioni cinematografiche rilasciate negli anni.

La nascita del simbolo
Osservando il nuovo emblema ritratto nel nuovo costume di Batman, possiamo notare diverse cose:
- Riferimenti al primo costume comparso nelle storie del 1939
Sembra proprio che il regista Matt Reeves abbia preso diverse ispirazioni per il design del nuovo bat-simbolo facendo riferimento al primo emblema fumettistico indossato da Batman uscito nelle testate Detective Comics 1939-1941.
Il primo bat-simbolo era un pipistrello senza la testa, questo doveva indicare sia il simbolo di terrore per i criminali che far riferimento al mantello che copriva il giustiziere mascherato.
Ecco l’evoluzione del logo del pipistrello dal 1939 fino al 1960.

- Richiamo allo stile amatoriale
Il crafting del nuovo emblema sembra essere molto rozzo, poco accurato e pratico.
Si possono notare le rifiniture marginali e un poco grossolane.
Questa particolarità potrebbe consigliare un Bruce e Alfred ai ferri pratici e quindi nessun uso di tecnologie avanzate dalla parte della Wayne Corp ma un approccio maggiormente casalingo.
- Possibile riferimento alla pistola che ha ucciso i genitori di Bruce Wayne
In una storia a fumetti di Batman vediamo Bruce Wayne nella Bat-Caverna che idealizza il suo simbolo, prendendo spunto dalla forma di un pipistrello fonda i pezzi di pistola che hanno ucciso i suoi genitori.

Dopo la fusione del materiale, Bruce va a chinare il suo capo verso lo stampo formando il simbolo del pipistrello.
Il materiale sarà posto dietro al simbolo di Batman per proteggerlo dai colpi di armi da fuoco, salvandogli diverse volte la vita.

“Questa pistola ha distrutto il mio cuore da bambino, ora sarà colei che proteggerà il mio cuore da adulto”.
— Batman

Questo collegamento potrebbe essere citato nel film The Batman dove il nuovo simbolo sembra proprio forgiato da dei caricatori di pistola, i rispettivi specchiati tra di loro e che formano un pipistrello.
Nulla toglie che questo aspetto potrebbe essere soltanto una casualità stilistica non inerente alla lore del film e quindi solo puro fantasticare dalla parte del fandome.
Ulteriori dettagli saranno rilasciati dal regista Matt Reeves in futuro.

Articolo a cura di Vittorio Lo Cascio alias UDKRevo.